The Visual Sociology Research Group makes further steps towards the internationalization of currricula and of research.
In order to exchange Ph.D students, teachers and researchers in social sciences and migrations studies, two new Erasmus+ agreements have been signed between the Genoa University (Prof. Luca Queirolo Palmas, Laboratorio di Sociologia Visuale, DISFOR) on one side, and the Liège University (Prof. Marco Martiniello, CEDEM) and Université de la Reunion (including the “Centre Universitaire de Mayotte“) on the other.
Il corso dell’Università di Genova, “Migrazioni e famiglie nei servizi educativi“, tenuto dal Prof. Luca Queirolo Palmas, ha avviato una collaborazione / sperimentazione con le emittenti comunitarie Goodmorning Genova e RadioGramma per la realizzazione di un ciclo di tre lezioni universitarie attraverso il canale radiofonico.
Si inizia il 17 novembre, con una lezione-dibattito su “Scuola e migrazioni a Genova“; a 17 anni dalla pubblicazione di “Classi Meticce“, gli autori – Enrico Fravega e Luca Queirolo Palmas – re-incontrano alcune insegnanti delle quali hanno lavorato e si interrogano sulle trasformazioni che sono avvenute in questo lasso di tempo. Partecipano Enrica Lusetti (scuola Daneo, Genova), Francesca Molinari (scuola Don Milani-Colombo, Genova), Federica Terminiello (scuola Garaventa-Gallo, Genova).
Nel secondo appuntamento, previsto per mercoledì 18 novembre, Luca Queirolo Palmas dialoga con Luca Giliberti in un incontro intitolato “La linea del colore a scuola. Una ricerca a Barcellona” che riprende e attualizza i temi trattati nel libro “Negros de Barcelona. Juventud dominicana, entre racismo y resistencia” (GUP, 2017).
Il terzo incontro tratterà invece del tema “Nuove generazioni, nuovi cittadini“. Attraverso le voci di Simohammed Kaabour (presidente del CONNGI – Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane) e le ragazze e i ragazzi del Black Lives Matter Genova
Qualche anno fa Martin Parr, si imbatte nel libro “London” del fotografo Gian Butturini (edito nel 1969), da lui definito un “gioiello abbandonato”, per come è riuscito a rappresentare i cambiamenti della scena sociale e giovanile e la cultura beat degli anni ’60.Rintracciati gli eredi dell’autore (scomparso nel 2006) ne promuove e ne cura la riedizione integrale, una mostra al Barbican Centre, un talk a London Photo Festival.
A pubblicazione avvenuta, una studentessa britannica scatena una poderosa campagna di protesta contro il libro e il suo curatore, giudicando manifestamente razzista l’accostamento di due immagini, chiedendone il ritiro dal mercato. L’impatto della campagna è devastante: Martin Parr si dimette dalla Direzione del Festival di fotografia di Bristol; si scusa per non essersi accorto dell’accostamento razzista tra le due immagini chiedendo all’editore, non solo il ritiro del libro, ma addirittura di mandarlo al macero!
Oggi si è attivata una campagna “Save the Book”, sostenuta ed appoggiata da alcune tra le più importanti figure della fotografia in Italia, quali Ferdinando Scianna, Gianni Berengo Gardin, Francesco Cito (vedasi www.gianbutturini.com). La vicenda pone importanti questioni, sotto differenti profili: fotografici, politico-culturali, sociologici, giuridici.
Di questo parleranno: Leonello Bertolucci (fotografo, photoeditor, docente di fotografia), Tiziano Butturini (associazione Gian Butturini), Luca Guzzetti (sociologo della comunicazione, Università di Genova), Michele Smargiassi (giornalista de La Repubblica, critico, saggista). Moderatore: Federico Montaldo (36° Fotogramma).
(EN) The Visual Sociology Research Group and University of Genoa has formalised an Erasmus+ agreement with the Galatasaray University (Turkey), the Université de Liège (Belgium), the Université de la Reunion – Centre Universitaire de Mayotte (France), and the Université de Guyane (France), in order to foster international exchanges and mobility of Ph.D students as well as of researchers in the field of migration studies.
(ITA) Il Laboratorio di Sociologia Visuale e l’Università degli Studi di Genova hanno formalizzato un accordo Erasmus+ con l’Università di Galatasaray (Turchia), l’Università di Liegi (Belgio), l’Università de La Reunion – Centro Universitario di Mayotte (Francia) e l’Università della Guyana (Francia), al fine di rinforzare gli scambi internazionali e la mobilità dei dottorandi nel campo dei processi migratori.